MANAGEMENT DEI SERVIZI PUBBLICI

Anno accademico 2018/2019 - 1° anno
Docente: Melita Nicotra
Crediti: 9
SSD: SECS-P/08 - Economia e Gestione delle Imprese
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi generali dell’insegnamento in termini di risultati di apprendimento attesi:

  1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso lo studente avrà una visione complessiva dei sevizi pubblici e delle infrastrutture ad essi connesse. Il partecipante al corso acquisirà una conoscenza di base, sistematica e articolata, dei settori dell’elettricità, del gas, dell’acqua, dell’ambiente, dei trasporti pubblici locali, delle energie rinnovabili. Egli comprenderà le strategie seguite dalle imprese nazionali e internazionali in tali settore, le normative di riferimento, nonché le principali questioni da affrontare nella gestione delle imprese operanti nei comparti citati.
  2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi e di affrontare le principali questioni di management dei servizi di interesse pubblico. I partecipanti al corso saranno messi nelle condizioni di analizzare le filiere produttive nei settori indicati, di valutare le strategie seguite dalle imprese nazionali e internazionali, di affrontare le principali questioni economico-finanziarie, di marketing e comunicazione, di governance.
  3. Autonomia di giudizio. Lo studente svilupperà autonomia di giudizio e capacità di collegamento tra gli argomenti teorici e i relativi piani applicativi, con particolare riferimento ai settori di riferimento delle public utilities, alla corporate governance delle imprese che ivi operano nonché alle loro strategie competitive e modalità di finanziamento.
  4. Abilità comunicative. Lo studente acquisirà abilità comunicative e appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico relativo alle diverse tematiche affrontate durante il corso. Ogni partecipante sarà messo nelle condizioni di relazionarsi e trasferire a terzi, con chiarezza espositiva e precisione, informazioni, analisi, progetti e proposte concernenti le complesse problematiche relative al management delle imprese delle imprese di servizi pubblici.
  5. Capacità di apprendimento. Lo studente sarà reso autonomo nella gestione dell’aggiornamento delle tematiche trattate e nell’inserimento nel mondo del lavoro.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, esempi applicativi degli argomenti, testimonianze di operatori di settore, analisi e utilizzo di banche dati, preparazione e discussione in aula da parte degli studenti di specifici case studies volti ad approfondire particolari aspetti del programma.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di Economia e Gestione delle Imprese.


Frequenza lezioni

Frequenza trisettimanale alle lezioni in aula tenute dal docente; partecipazione ad eventuali attività integrative e/o ausiliarie alla didattica.


Contenuti del corso

Il Libro Bianco sui servizi d’interesse generale; Gli attori del sistema; Servizi pubblici e sviluppo economico, sociale e ambientale; Dalle aziende locali ai grandi gruppi multinazionali; Servizi pubblici e infrastrutture; Oltre il 2020: temi strategici del futuro; Profili normativi e concorrenziali; Servizi pubblici e concorrenza; Peculiarità dei servizi pubblici a rilevanza economica; L’affidamento del servizio: disciplina europea e nazionale; In house providing; I limiti dell’evidenza pubblica; La disciplina dei singoli settori; Il settore elettrico; Il settore del gas naturale; Il settore idrico; Il settore dei rifiuti; Il settore del trasporto pubblico locale; Energie rinnovabili ed Efficienza Energetica; Le fonti energetiche rinnovabili; Servizi pubblici ambientali: autorità amministrative indipendenti e regolazione; La corporate governance nelle Public Utilities; I modelli di amministrazione e controllo; Gli strumenti di corporate governance; La corporate governance nelle Utilities italiane; Le fasi evolutive dalla liberalizzazione a oggi; Le strategie competitive a livello nazionale e internazionale; Le politiche di crescita esterna; Le strategie di marketing nelle Public Utilities; L’impatto della liberalizzazione; La segmentazione della domanda e le politiche di prezzo; La comunicazione e le relazioni nelle Utilities; Infrastrutture e Costi del Non Fare; Il fabbisogno infrastrutturale in Italia; Le modalità di finanziamento delle imprese di servizi pubblici.


Testi di riferimento

- Gilardoni A. (2015), Public Utilities e Infrastrutture, AGICI: Milano.

- Materiale didattico integrativo a cura del docente reperibile su studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1MODULO II: I settori di riferimento dei servizi pubblici (Settore elettrico; Settore del gas naturale; Settore idrico; Settore dei rifiuti; Settore del trasporto pubblico locale; Fonti energetiche rinnovabili; Efficienza Energetica, Servizi pubblici ambientali: autorità amministrative indipendenti e regolazione). Gilardoni A. (2015), Public Utilities e Infrastrutture, AGICI: Milano, (Capitoli 1-2). - Materiale didattico integrativo a cura del docente reperibile su studium. 
2MODULO III: Profili gestionali delle imprese di servizi pubblici (Corporate governance; Modelli di amministrazione e controllo; Fasi evolutive dalla liberalizzazione a oggi; Strategie competitive a livello nazionale e internazionale; Politiche di crescita esterna; Impatto della liberalizzazione sulle strategie di marketing; Segmentazione della domanda e politiche di prezzo; Comunicazione e relazioni; Infrastrutture e costi del non fare; Modalità di finanziamento)Gilardoni A. (2015), Public Utilities e Infrastrutture, AGICI: Milano, (Capitoli 3-4-5). - Materiale didattico integrativo a cura del docente reperibile su studium. 
3MODULO III: Profili gestionali delle imprese di servizi pubblici (Corporate governance; Modelli di amministrazione e controllo; Fasi evolutive dalla liberalizzazione a oggi; Strategie competitive a livello nazionale e internazionale; Politiche di crescita esterna; Impatto della liberalizzazione sulle strategie di marketing; Segmentazione della domanda e politiche di prezzo; Comunicazione e relazioni; Infrastrutture e costi del non fare; Modalità di finanziamento)Gilardoni A. (2015), Public Utilities e Infrastrutture, AGICI: Milano, (capitoli 6,7,8,9,10). Materiale didattico integrativo a cura del docente, reperibile su studium. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

PROVA D'ESAME

Gli studenti sono valutati mediante una prova di esame orale da svolgersi negli appelli previsti dal diario ufficiale degli esami per la disciplina. Alla valutazione finale espressa in trentesimi si giunge mediante l’applicazione dei seguenti criteri: conoscenza degli argomenti trattati, appropriatezza del linguaggio tecnico, pertinenza delle risposte rispetto ai quesiti formulati, capacità di raccordo fra il tema discusso ed altri temi inerenti al programma, capacità logica di argomentazione, capacità di contestualizzare il tema con esempi pratici tratti dalla realtà, capacità di ragionamento critico.

La prenotazione con almeno 3 giorni di anticipo sulle date d’esame previste è considerata sempre condizione necessaria per il suo sostenimento.

Agli studenti che frequentano l’insegnamento (frequenza minima del 75% delle lezioni) e che consegnano in tempo e con profitto 3 report tematici (si veda sotto, alla voce “prove in itinere”) è data la possibilità di sostenere a fine corso un’unica prova di verifica dell’apprendimento in forma scritta relativa all’intero programma (si veda sotto, alla voce “prove di fine corso”).

PROVE IN ITINERE

Agli studenti che frequentano l’insegnamento, e che intendono sostenere la prova di verifica di fine corso, è altresì richiesta l’elaborazione e la consegna di 3 report tematici assegnati nel corso delle lezioni. Lo studente ha di norma non più di 7 giorni dalla data di assegnazione della tematica per predisporre e consegnare al docente il proprio report della lunghezza di 5-10 cartelle stampa.

PROVE DI FINE CORSO

Agli studenti che frequentano l’insegnamento è data la possibilità di sostenere a fine corso una prova unica di verifica dell’apprendimento in forma scritta relativa all’intero programma. La possibilità di sostenere tale prova è data da una frequenza minima del 75% delle lezioni impartite nel corso dell’insegnamento e dalla consegna in tempo e con profitto dei 3 report tematici previsti durante lo svolgimento delle lezioni. L’esito della prova scritta non è integrabile con l’esame orale. L’esito negativo della prova scritta non nega la possibilità di sostenere la prova d’esame in forma orale negli appelli previsti nel diario ufficiale degli esami. La prova scritta unica finale, della durata di 60 minuti, consiste in 5 domande a risposta aperta della lunghezza di 20 righe su fogli appositamente predisposti dal docente.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le domande riportate sotto si intendono a titolo meramente esemplificativo.

1.Discutere delle politiche di sicurezza degli approvvigionamenti nel settore del gas.

2.Descrivere le principali voci di costo della tariffa elettrica.

3.Illustrare i riflessi in tema di governance del processo evolutivo che ha caratterizzato le Public Utilities negli ultimi anni.

4.Descrivere le politiche di estensione dell’offering.

5.Trattare dell’integrazione orizzontale e verticale avvenuta nel settore delle public utilities in Italia dalla liberalizzazione ad oggi.

6.Discutere della segmentazione della domanda in base alla propensione allo switch.

7.Trattare delle politiche di prezzo nel settore delle public utilities.

8.Come avviene la comunicazione del rischio e delle situazioni di crisi nell’erogazione dei servizi?

9.Il ruolo della BEI nel finanziamento delle infrastrutture.

10.Discutere dei nuovi modelli di finanziamento delle infrastrutture delle public utilities.